Cos’è il recupero funzionale?

Con questo termine si intendono una serie di attività finalizzate alla riabilitazione del corpo a seguito di un infortunio, trauma o di un intervento chirurgico.

Lo scopo della Rieducazione Funzionale non è solo recuperare la forza dei muscoli in difficoltà attraverso il progressivo aumento dei carichi di lavoro, ma anche ristabilire il corretto rapporto di forza, lunghezza e tempo di attivazione dei muscoli che vengono implicati in ogni movimento.

Dopo un infortunio o un intervento chirurgico, la muscolatura dell’arto interessato sarà sicuramente più debole; è necessario, quindi, un rinforzo specifico muscolare e propriocettivo, al fine di migliorare la forza, il trofismo muscolare e recuperare la coordinazione e l’equilibrio persi.

Prima di un intervento, invece, è molto utile potenziare la muscolatura dell’arto danneggiato, affinché il recupero post intervento sia più rapido ed efficace.

In Officina25 proponiamo anche questo: sezioni didattiche di esercizi che dal semplice vanno al più complesso nel rispetto dei tempi e delle capacità di apprendimento motorio della persona.

Problematiche più diffuse e come migliorarle in palestra

Tendinite spalla

Con l’espressione “tendinopatia della cuffia dei rotatori” si fa riferimento all’insieme di condizioni caratterizzate da una degenerazione più o meno severa dei tendini di uno o più muscoli che stabilizzano la spalla. L’insieme di questi muscoli e tendini viene chiamato “cuffia dei rotatori”.
Gli esercizi di ricondizionamento tendineo per la cuffia dei rotatori sono, di fatto, esercizi di rinforzo muscolare.
Il principio che vi è alla base è quello della stimolazione selettiva di un muscolo o più muscoli della cuffia, con l’intento finale di migliorarne la forza e ripristinare la matrice tendinea (che a causa della degenerazione ha subito un’alterazione più o meno grave).

Low Back pain: mal di schiena

Il mal di schiena è un disturbo molto comune, che colpisce uomini e donne di qualsiasi età. Le statistiche in merito alla sua diffusione sono abbastanza chiare: lo sperimentano almeno una volta nella vita all’incirca 9 persone su 10.

Il dolore alla schiena può risultare estremamente fastidioso e debilitante per chi ne soffre; non a caso, è uno dei principali motivi di consulto medico e di assenza dal lavoro per infortunio.

Il nostro consiglio è di mantenere stabile ma allo stesso tempo flessibile la zona tramite esercizi che permettano di rinforzare la parte del core (addome, muscoli spinali, glutei, pavimento pelvico). Gli esempi classici di esercizi sono il plank, lavori di flesso-estensione e mobilità della colonna.

Recupero infortunio ginocchio

Per un recupero post-traumatico o post intervento al ginocchio sarà necessario (dopo un percorso fisioterapico), affrontare un lavoro di ricondizionamento muscolare della gamba interessata.

I fattori determinanti per un buon recupero sono:

  • Il giusto bilanciamento in termini di forza, potenza e grandezza dei muscoli anteriori e posteriori della gamba.
  • La propriocezione, che è la capacità di controllare in maniera equilibrata la posizione e il movimento di una precisa parte del corpo.
  • Il condizionamento dei glutei e del core che danno stabilità.

Professionisti del movimento sapranno valutare e programmare un percorso di recupero post-fisioterapico, tramite allenamenti ed esercizi mirati per poter rientrare nel più breve tempo possibile alla normalità.